I Brè Azienda vitivinicola del territorio delle Langhe
Buongiorno amici, oggi vi porto con me tra piccole stradine su per le colline in un piccolissimo paesino delle Langhe. Verduno si trova in provincia di Cuneo in Piemonte è un borgo di altri tempi, meraviglioso e tranquillo, gode di un panorama incantevole ed è noto per la produzione del Barolo e Pelaverga.
Proprio in questo comune nasce l’azienda agricola I Brè di Brero Corrado, è una piccola cantina a conduzione familiare che rappresenta un unicum all’interno del panorama vitivinicolo delle Langhe.
I Brè tra innovazione e tradizione porta avanti una passione dove ognuno lavora con dedizione per far si che tutto prosegua nei migliori dei modi, per portare sulle nostre tavole dei prodotti di eccellenza.
Conosciamo meglio Corrado Brero
1) Raccontaci di te
Mi chiamo Corrado Brero e vivo a Verduno, da quando sono nato, e sin da piccolo ho potuto sviluppare la mia passione per i lavori agricoli. Vivo in Borgata Breri, una piccola borgata circondata da un territorio collinare cosparso di vigneti. Ho lavorato presso la Cinzano, attuale Diageo, dove ho potuto imparare e accrescere le mie capacità nel mondo della produzione vinicola. Venti anni fa prendo in mano le redini dell’azienda formata da mio padre e sviluppandola fino ad arrivare ad una quantità di 20 ettari produttivi, 7 tipi di uve diverse dalle quali noi produciamo il nostro vino.
2) Cosa rappresenta per te il vino?
Il vino rappresenta la mia infanzia e la mia famiglia. Il suo profumo mi riconduce al passato: al periodo di vendemmia, al momento della pigiatura e a quando aiutavo mio padre in cantina.
3) Quando hai iniziato a produrre vino?
Ho iniziato 20 anni fa con lo scopo di dare una mano a mio padre e per crearmi un’attività mia da poter ingrandire, rendere il mio prodotto e la mia passione noti al mondo.
4) Cosa ti appassiona del tuo lavoro?
Ho sempre avuto una grande passione per i macchinari agricoli, sin da giovane passavo le giornate in officina e poi ho iniziato ad utilizzarli per lavorare il terreno. Grazie a quest’ultimi ho la possibilità di curare al meglio i filari per garantire una buona produzione e, di conseguenza, un buon vino.
5) Hai trovato difficoltà nel corso del tuo lavoro?
Sì … soprattutto all’inizio. C’erano momenti in cui mi scoraggiavo per paura di non riuscire a raggiungere i miei obiettivi e ancora adesso rimane questa paura, con il tempo ho imparato a sfruttarla a mio vantaggio. Ho sempre più pretese dal mio lavoro, desidero che ogni mansione sia fatta in maniera adeguata e precisa per ottenere sempre più risultati e soddisfazioni.
6) Il tuo è un vino di tradizione o innovazione?
Il mio vino si può considerare una via di mezzo. La produzione avviene seguendo gli insegnamenti di mio padre e utilizzando le tecniche imparate nel corso delle mie esperienze sul campo. Ogni anno adotto nuovi metodi per creare un vino sempre più vicino al nostro presente, senza ovviamente dimenticare la tradizione che è il cuore della nostra attività.


7) Ci sono progetti futuri sulle tue vigne?
Dopo la costruzione del nostro nuovo punto vendita vorremo dedicarci alla valorizzazione del territorio. Sono in programma degustazioni guidate proprio in mezzo ai nostri vigneti per dare la possibilità ad un eventuale cliente, di vedere coi propri occhi la provenienza del vino che sta bevendo. Avverrà un ingrandimento della cantina, la quale si potrà anche visitare sempre per rendere il cliente più consapevole delle origini del prodotto.
8) Qual è un vino che produci che ti dà più soddisfazioni e perché?
Non si può dare un’ unica risposta a questa domanda. Il Verduno Pelaverga e il Barolo Monvigliero sono i vini che ci danno più soddisfazioni in assoluto. Sono molto diversi tra loro: il primo ha un sapore speziato, mentre il secondo con il suo gusto forte e inconfondibile ci riporta direttamente nella nostra terra… le Langhe. Due vini nati a Verduno, introvabili in località differenti e ciò li rende ancora più speciali.
9) I social sono uno strumento necessario o puoi farne a meno?
Sono molto importanti, servono per interagire e farci conoscere dai potenziali clienti e di conseguenza aumentare le vendite.
10) Come vedi il mondo del vino in futuro?
Attualmente il futuro del vino non è proprio roseo, vi sono molte azienda in difficoltà, sia per il Covid, che ha aggravato la situazione economica e di conseguenza le priorità sugli acquisti, sia per la concorrenza sempre più agguerrita delle grandi distribuzioni a basso costo. Fortunatamente nel nostro piccolo devo dire che non posso lamentarmi, i nostri clienti continuano ad acquistare come prima e siamo riusciti a servirne di nuovi.
11) Dove si possono trovare i tuoi vini?
Siamo a Verduno, nel cuore delle Langhe in una Borgata denominata Breri da cui deriva il nome in piemontese della nostra azienda “I Brè”. Nel 2018 abbiamo costruito un nostro punto vendita dove i clienti possono venire a degustare i nostri vini, circondati da una vista mozzafiato o fare apericene direttamente in vigna.
12) La tua cantina si può visitare?
La nostra cantina è aperta a tutti i visitatori dal lunedì alla domenica previo appuntamento.
13) Il vino lo bevi?
E come potrei non bere vino? Il mio cliente ripone la sua fiducia in quello che racconto del mio vino. Il vino non è solo bottiglia è tutto ciò che c’è a monte a partire dalla lavorazione del terreno alla maturazione, alla raccolta e infine all’imbottigliamento. Si, io il mio vino lo bevo e lo racconto.

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