Barsaglina

da | Mar 20, 2023 | Blog, I Vitigni | 0 commenti

Conoscete il vitigno Barsaglina?

Varietà: 022 BARSAGLINA – Data di ammissione al Registro: 25/05/1970 Gazzetta ufficiale: G.U. 149 – 17/06/1970

È conosciuto anche con il nome di Massaretta, si tratta di un vitigno molto antico a bacca rossa principalmente diffuso nella zona di Massa Carrara, in Toscana è in piccole quantità sulle colline Lucchesi nel Chianti Classico e sulla costa, per un totale di circa 50 ettari di superficie vitata.

vitigno a bacca rossa Barsaglina

Salvato dall’estensione grazie all’impegno della famiglia di viticoltori toscani Lorieri e l’agronomo Paolo Storchi che nel 1996 ne hanno piantato un vigneto per sperimentarlo. Nell’ultimo decennio è stato ridato valore alla potenzialità gusto olfattivo un tempo ritenute molto sgradevoli. Il vitigno Barsaglina nonostante ciò rimane sempre un’uva molto difficile per via della sua vulnerabilità al troppo sole, alle malattie e ai parassiti. (Oidio,Botrytis e ragni.) Nonché per la sua scarsa fertilità e adattabilità.

Le ridotte capacità di adattamento di questo vitigno hanno fatto che si diffondesse in un’area molto limitata nella regione Toscana, che va tra le colline di Massa Carrara a quelle della Spezia,(un territorio soggetto a condizioni climatiche stabili mitigate dagli influssi del Mar Ligure).

Caratteristiche del vitigno
Foglia: medio-grande, pentagonale, trilobata.
Grappolo: medio a forma piramidale, compatto, a volte alato.
Acino: medio-piccolo, sferoidale nei grappoli spargoli e ovoide in quelli compatti. 
Buccia:  di colore nero-viola.

Caratteristiche sensoriali del vino
Vinificato in purezza, il vitigno Barsaglina dà un vino rosso rubino assai ricco di polifenoli, di buona gradazione alcolica, dal gusto pieno ed equilibrato e un profilo olfattivo intenso e fine, dalle nette sensazioni vinose e buone note fruttate.

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